Mons. Giovanni Marras che gli amici chiamavano Jon, è stato per tanti anni in parrocchia prezioso collaboratore che con la sua presenza discreta, ha saputo trasmettere gioia e serenità. Sempre disponibile, è stato sacerdote mite e umile.
Dal 27 giugno 2007 Don Giovanni Marras lascia l’ufficio di Cancelliere e si dedica completamente alla Parrocchia.
Dal carattere mite, Don Marras ha sempre mostrato capacità di dialogo con i tanti che lo hanno avvicinato, specie nei quasi 50 anni di servizio nella Parrocchia di San Benedetto, dove ha collaborato con il compianto Monsignor Antonino Orrù e Don Pietro Meledina, due parroci per i quali i fedeli di San Benedetto hanno sempre avuto un affetto particolare.
Don Marras ha saputo vivere con lo spirito delle beatitudini e ha fatto della sua vita un dono per il prossimo. In parrocchia era disponibile per le confessioni e nel confessionale ha formato generazioni di giovani.
Molti bambini lo cercavano attratti dal suo sorriso. Tutti i giorni si recava in parrocchia per celebrare la Messa e mettersi a disposizione per quanti lo cercavano.
Era un sacerdote che amava il suo ministero e promuoveva la carità. Sapeva ascoltare e consigliare, disponibile per guidare spiritualmente diversi gruppi parrocchiali come il Volontariato vincenziano, la Conferenza vincenziana, la Legio Mariae.
Il suo ricordo resterà indelebile nei cuori di quanti hanno ricevuto conforto e aiuto.
Papa Francesco nell’Esortazione apostolica sulla chiamata alla santità nel mondo contemporaneo «Gaudete et exultate» scrive:
“Quando il cuore ama Dio e il prossimo, quando questo è la sua vera intenzione e non parole vuote, allora quel cuore è puro e può vedere Dio.” (Papa Francesco)
“…….adesso noi vediamo come in uno specchio, in modo confuso” ma nella misura in cui regna veramente l’amore, diventeremo capaci di vedere faccia a faccia. Gesù promette che quelli che hanno un cuore puro “vedranno Dio”. (San Paolo, “Inno alla carità”)
Queste parole del Papa ben si addicono a don Giovanni Marras, sacerdote dal cuore semplice e pieno di carità. Nato a Sestu nel maggio del 1930 don Giovanni fu ordinato a Cagliari il 4 luglio 1954 nella basilica di Nostra Signora di Bonaria. Tra gli incarichi che il sito della diocesi riporta: vicario parrocchiale alla Beata Vergine del Rimedio (chiesa di San Lucifero) dal 1954 al 1965, dal 1966 al 1971 a Selargius nella parrocchia della Santissima Vergine Assunta. Nel 1971 è anche docente di religione
al liceo classico «Dettori» di Cagliari, fino al 1986, anno nel quale diventa Vice Cancelliere Curia arcivescovile e dal 1988 al 2007 è il Cancelliere.
Nel 1981 gli viene conferito il titolo di Cappellano di Sua Santità.
Dati anagrafici
- Nato a Sestu il 31/05/1930 – morto il 20/01/2023
- Ordinato a Cagliari il 4 luglio 1954 nella basilica di Nostra Signora di Bonaria.
Incarichi
- Cappellano di Sua Santità dal 1981 al 2023
- Vicario Parrocchiale presso parrocchia BENEDETTO (Chiesa S. Lucia) in CAGLIARI dal 1971 al 2023
- Vicario presso parrocchia VERGINE ASSUNTAin SELARGIUS dal 1966 al 1971
- Vicario Parrocchiale a CAGLIARI – BEATA VERGNE DEL RIMEDIO (Chiesa di S. Lucifero) in CAGLIARI dal 1954 al 30/09/1965
- Parroco a SENORBÌ – S. BARBARA V. M. dal 1965 al 1966
- Vicario Parrocchiale a SELARGIUS SS. VERGINE ASSUNTA dal 1966 al 1971
- Notaro al Tribunale Ecclesiastico regionale cause matrimoniali dal 1971
- Docente di religione al “Liceo Classico Dettori” a Cagliari dal 1971 al 1986
- Vice cancelliere in Curia dal 01/02/1986 al 20/03/1988
- Cancelliere della CURIA DIOCESANA dal 21/03/1988 al 25/06/2007