Consiglio Affari Economici

Finalità

Il Consiglio parrocchiale per gli Affari Economici (C.P.A.E.), è l’organismo che promuove ed esprime la collaborazione responsabile dei laici con il proprio parroco alla gestione amministrativa della Parrocchia, tenendo conto delle finalità proprie dei beni ecclesiastici quali:

  • l’esercizio del culto;
  • il decoroso e conveniente sostentamento del Clero e delle persone in servizio della parrocchia;
  • le attività pastorali e caritative.

In particolare i suoi scopi sono:

  1. coadiuvare il parroco nel predisporre il bilancio preventivo della parrocchia;
  2. approvare alla fine di ciascun esercizio, previo esame dei libri contabili e della relativa documentazione, il rendiconto consuntivo;
  3. esprimere il parere sugli atti di straordinaria amministrazione;
  4. curare la stesura e l’aggiornamento annuale dello stato patrimoniale della parrocchia, il deposito dei relativi atti e documenti presso la Curia diocesana (cfr. can. 1284, § 2, n. 9) e l’ordinata archiviazione delle copie negli uffici parrocchiali;
  5. ferme restando le norme ecclesiastiche in materia, studiare i modi e promuovere iniziative per sensibilizzare la comunità al dovere di contribuire alle necessità della parrocchia, della diocesi e della Chiesa universale e valutare l’opportunità di nuove collette a favore della parrocchia.

 

Composizione

Il Consiglio Parrocchiale per gli Affari Economici è composto da:

  • Parroco, che di diritto ne è il presidente;
  • Diacono collaboratore;
  • almeno tre Fedeli per le parrocchie con meno di 2.000 abitanti e almeno cinque fedeli per le parrocchie con 2.000 abitanti e oltre, nominati dal parroco, sentite le indicazioni o comunque il parere del Consiglio pastorale parrocchiale o, in sua mancanza, di persone mature e prudenti.

I membri del C.P.A.E. durano in carica 3 anni e il loro incarico può essere rinnovato. Per la durata del loro mandato i consiglieri non possono essere revocati se non per gravi e documentati motivi, riconosciuti dall’Ordinario diocesano.

Il C.P.A.E. ha funzione consultiva non deliberativa; in esso, tuttavia, si esprime la collaborazione responsabile dei fedeli nella gestione amministrativa della parrocchia in conformità al can. 212, § 3. Il parroco, pertanto, ne ricercherà e ne ascolterà attentamente il parere, non se ne discosterà se non per gravi motivi e ne userà ordinariamente come valido strumento per l’amministrazione della parrocchia.

La legale rappresentanza in tutti i casi spetta al parroco, il quale è amministratore di tutti i beni parrocchiali a norma del canone 532.

L’esercizio finanziario della parrocchia va dal 1 gennaio al 31 dicembre. Alla fine di ciascun esercizio, e comunque entro il mese di marzo successivo, il parroco presenterà al vescovo diocesano il resoconto consuntivo, debitamente firmato dai membri del Consiglio.

 

Per tutte le informazioni contattate la Segreteria della Parrocchia di San Benedetto:
aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 12.30 e dalle ore 16.30 alle 18.00
tel: 070 403250
e-mail: santalucia.cagliari@tiscali.it

 

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