In questa pagina è possibile trovare tutta la modulistica relativa ai sacramenti, nonché per l’iscrizione alle varie iniziative della parrocchia e dell’oratorio.

 

Quali sono i requisiti del Padrino e della Madrina
I requisiti per rivestire il ruolo della Madrina di battesimo o del Padrino sono indicati in modo molto preciso dal can. 874, e per la Cresima dal can.893 del Codice di Diritto Canonico.

Principalmente sono i seguenti:

  • Sia designato dallo stesso battezzando o dai suoi genitori o da chi ne fa le veci oppure, mancando questi, dal parroco o dal ministro, e abbia l’attitudine e l’intenzione di esercitare questo incarico;
  • Abbia compiuto i sedici anni, a meno che dal Vescovo diocesano non sia stata stabilita un’altra età, oppure al parroco o al ministro non sembri opportuno, per giusta causa, ammettere l’eccezione;
  • Sia cattolico, abbia già ricevuto la confermazione, il santissimo sacramento dell’Eucaristia e conduca una vita conforme alla fede e all’incarico che assume;
  • Non sia irretito da alcuna pena canonica legittimamente inflitta o dichiarata;
  • Non sia il padre o la madre del battezzando.

Persone sposate solo civilmente, conviventi, divorziate, separate ma conviventi con un altro partner non dovrebbero essere scelte. In questi casi è sempre meglio rivolgersi al Parroco per valutare la situazione. Al battesimo ci può essere o un solo Padrino o una sola Madrina o un Padrino e Madrina insieme. Non sono ammessi due Padrini o due Madrine. Per poter fare da Padrino bisogna chiedere personalmente il nulla osta (Documento di idoneità dei padrini) al Parroco della Parrocchia in cui al momento si è domiciliati.

Si ricorda che, secondo il can. 895 CIC, il parroco del luogo ove è avvenuta la Confermazione ha l’obbligo di far annotare il sacramento celebrato nel libro dei battezzati ove l’atto è conservato.

Per saperne di più, visita la pagina relativa al Battesimo e alla Confermazione.

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