Nelle mani del Padre
Il messaggio di questa domenica del tempo pasquale ci vuole riempire di fiducia: siamo nelle mani di Dio, e non ci potrebbe essere posto migliore. Perché Dio è Padre, asciuga le lacrime dagli occhi dei suoi figli e li protegge da ogni nemico, che non potrà prevalere: nessuno, infatti, può strapparci da lui.
Se nella vita terrena ci possono essere fatiche e bisogni, fame e sete di beni, di affetti, di interiorità, davanti all’Agnello sovrano dell’universo (Cristo Gesù) non avremo problemi, perché egli sarà lì per condurre il suo gregge «alle fonti delle acque della vita», presso Dio.
Il nostro grande dubbio può essere: ma noi faremo parte di questo gruppo? Sembrerebbe che soltanto noi abbiamo il potere di escluderci. Nessun nemico sarà più forte di Dio, ma il suo potere si dissolve davanti alla libertà che ci dona.
Tocca a noi ascoltare la voce del buon pastore Gesù, seguire i suoi atteggiamenti e le sue scelte. Tocca a noi, come scrive l’Apocalisse, «prestargli servizio giorno e notte nel suo tempio». Se pensiamo che il nuovo tempio, per Gesù, è il suo corpo (Giovanni 2,21), e lui è presente nei piccoli che hanno avuto fame e sete, sono stati forestieri e nudi, malati e carcerati (Matteo 25,40), l’unico grande requisito è aver imparato ad amare i propri fratelli (cioè tutti gli esseri umani) come li ama l’unico Padre, Dio.
PREGHIERA PER LE VOCAZIONI
Oggi ti preghiamo per le vocazioni, Signore.
Ma non vogliamo cadere nella trappola
di dirti cosa dovresti fare:
riempire i seminari, moltiplicare i religiosi,
educare i catechisti…
Tu sai ciò di cui abbiamo bisogno, e provvedi sempre.
Tu chiami ogni essere umano al suo percorso,
nella sua epoca, con le sue caratteristiche.
Ci permettiamo di chiederti che ciascuno
abbia l’opportunità di conoscerti davvero,
di sentirsi amato e, per questo, chiamato alla vita cristiana,
di lasciar trasparire la gioia e la serenità della tua sequela.
Come comunità, non possiamo che ringraziarti
per i ministri consacrati che la Chiesa ci affianca,
per religiosi e religiose che dedicano la vita
a te e ai fratelli,
per gli sposi che credono nella grazia
del proprio Matrimonio,
per tutti coloro che sono alla ricerca
della propria strada d’amore e di vita.
Aiutali a sentirti vicino,
guidati nel loro percorso
verso la meta della santità.
Ispira scelte cristiane in ogni professione,
affinché il mondo respiri la tua giustizia e la tua pace.
Dona a tutti, Signore, di scoprire, accogliere,
rispettare e seguire la propria vocazione.
È il dono più speciale che ci hai fatto,
è la risposta più vera al nostro futuro con te.
CALENDARIO LITURGICO SETTIMANALE
4 settimana del Tempo di Pasqua 11 – 18 maggio 2025 scarica Qui