da Il Portico, 6 ottobre 2013
Pellegrinaggio sulle orme di Benedetto per riscoprire le vere radici della fede
A conclusione dell’Anno della Fede, un gruppo di fedeli della parrocchia di San Benedetto si sono recati a Roma e a Montecassino per un pellegrinaggio organizzato dal parroco don Massimo Noli, per proseguire il cammino “per la gioiosa riscoperta e la rinnovata testimonianza della fede”.
Il pellegrinaggio a Roma, sede di San Pietro, oltre a restituire la visita a Cagliari al Santo Padre Francesco, ha consentito ai pellegrini di rinnovare la propria fede nella Chiesa una, santa, cattolica e apostolica; e, infatti, nell’udienza generale del 25 settembre in Piazza San Pietro, cui i pellegrini hanno partecipato, Papa Francesco ha parlato dell’unità, in-vitando i cristiani a superare le divisioni, perché la Chiesa è una sola, “dovunque andiamo, anche nella più piccola parrocchia, nell’angolo più sperduto di questa terra, c’è l’unica Chiesa; noi siamo a casa, siamo in famiglia, siamo tra fratelli e sorelle. La Chiesa è una sola per tutti.”
Anche se in tutto il mondo la Chiesa è formata da tante diocesi con diverse lingue e culture, la sua unità è una certezza.
Il Papa ha sottolineato che l’unità nella fede, carità, nei sacramenti e nel ministero sono pilastri che sorreggono e tengono insieme l’unico grande edificio della Chiesa. “Un cristiano prima di chiacchierare deve mordersi la lingua! – ha detto il pontefice – Mordersi la lingua: questo ci farà bene, perché la lingua si gonfia e non può parlare e non può chiacchierare”.
L’unità, ha proseguito il Santo Padre, non è solo frutto del nostro consenso