Domenica 22 aprile 2018, festa di Gesù Buon Pastore, alle ore 18,30 si è celebrata la Santa Messa che ha visto protagonisti ventinove ragazzi che hanno ricevuto il sacramento della Cresima. Per questi ragazzi è il momento in cui si prendono decisioni fondamentali per la propria vita, come la scelta delle scuole superiori che li indirizzeranno verso il proprio futuro professionale, la scelta del-le amicizie importanti, la scelta anche di ricevere la Cresima e di confermare le promesse battesima-li. Con questa decisione, in parte guidati sicuramente dalla famiglia, hanno raggiunto una maggiore consapevolezza del significato di essere cristiani e anche una maggiore forza interiore che li aiuterà a non essere “cristiani a metà”, come più volte richiamati da Papa Francesco. Una celebrazione preparata con cura, resa particolare dalla presenza di Mons. Antioco Piseddu, vescovo emerito della diocesi di Lanusei, e densa di emozione nonostante la preparazione spirituale ed organizzativa, cu-rata dalle catechiste Tina, Angela e Giuliana, concelebrata con entusiasmo dal parroco Don Massi-mo Noli. Le parole del Vescovo, molto attento alle problematiche giovanili, invitano i ragazzi ad essere “chiesa in uscita”, amare gli altri come Cristo ci ama, ed essendoci ancora tante persone che non lo sanno, potrebbero essere proprio loro, giovani cresimati, con la testimonianza della loro vita, ad annunciarglielo. Sperimentando che Dio è amore, sperimentiamo anche la bellezza di amare e donare, e nel donare cresce la gioia e l’amore a Dio e al prossimo. Riuniti intorno a Lui, Buon Pa-store, l’amore che raduna e unisce le persone, invita quindi i ragazzi a rinunciare a tutto ciò che im-pedisce di crescere nel suo amore. Dopo la Messa, il Vescovo è stato disponibile con i ragazzi per i saluti e le foto di rito, per lasciare un ricordo tangibile di questa indimenticabile tappa della loro vita cristiana.
Rosalba Crobu
