Consacrazione a Maria della parrocchia di San Benedetto

da Il Portico, 09/03/2013

La Parrocchia di San Benedetto in Cagliari, in questo Anno della Fede, si è ispirata alla figura di Maria quale autentica Donna di Fede!

I parrocchiani manifestano un’autentica devozione mariana, che il parroco Don Massimo Noli ha curato con particolare cura. Questa devozione mariana è culminata nella consacrazione dei parrocchiani alla Santa Vergine, sabato 6 giugno 2013 durante la messa vespertina, in cui si è vissuta un’esperienza di fede veramente viva e toccante! In questi tempi difficili è necessario prendere forza, coraggio ed un sano ottimismo perché il cristiano è chiamato Profeta di Speranza e in Maria trova pieno sostegno.

La comunità, sotto la guida spirituale di Don Massimo, si è preparata con i pellegrinaggi a Medjugorje e a Fatima, con la catechesi del mercoledì che verteva sui documenti conciliari e sul Catechismo della Chiesa Cattolica; con la pia pratica del primo sabato del mese e con l’Adorazione Eucaristica del martedì sera, momento forte di preghiera e formazione spirituale attraverso la preghiera di lode, intercessione e riparazione; e con la meditazione intensiva del “Trattato della Vera Devozione a Maria” di San Luigi Maria da Montfort che invitava ed invita a liberarci dallo spirito del mondo, a conoscere se stessi, a conoscere la Santa Vergine e a conoscere Gesù Cristo, così i cuori dei parrocchiani, sono stati preparati a questo atto di affidamento, che come ci ha ricordato Don Massimo “non è un atto fine a se stesso ma va vissuto ogni giorno”. Ancora, nella toccante omelia, ci ha ricordato che Dio “affidando suo Figlio a Maria, Le ha affidato anche tutti gli uomini e perciò consacrarsi a Lei significa che dobbiamo imitare Gesù, vivendo in pienezza i voti battesimali, consacrarsi a Maria significa, seguendo il suo esempio e con la sua intercessione, trovare il vero senso della vita cristiana determinata dal Battesimo” ed ancora “Maria non è solo Mamma ma anche discepola del Figlio e perciò dobbiamo combattere contro il nostro orgoglio ed accogliere Maria nella nostra vita.” Don Massimo, rifacendosi a San Luigi Maria da Montfort, ha sottolineato che prima ancora di essere un impegno di vita, la consacrazione è una chiamata, una grazia! San Luigi Maria si fece promotore del culto mariano e Giovanni Paolo II che gli era particolarmente devoto è stato colui che ne ha maggiormente promosso la spiritualità ed infatti anche il suo moto “Totus tuus” deriva dal “Trattato”; infatti, è l’abbreviazione della forma completa dell’affidamento a Maria “Totus Tuus ego sum et omnia mea Tua sunt. Accipio Te in mea omnia. Praebe mihi cor Tuum, Maria”, “Sono tutto tuo, e tutto ciò che è mio è tuo. Ti accolgo in tutto me stesso. Offrimi il cuore tuo, Maria”. Don Massimo, infine, ha ricordato che la consacrazione alla Vergine Maria scaturisce direttamente da Gesù Cristo che dalla croce affidò a Giovanni la Madre dicendo “Donna ecco il tuo figlio! Figlio, ecco tua madre!” (Gv 19,26-27).

Quindi è importante che ci consacriamo a Lei perché Gesù l’ha lasciata a noi come Madre e l’accogliamo insieme agli altri doni che ci ha lasciato: la Parola, l’Eucarestia, lo Spirito Santo, la Grazia e le chiediamo di accompagnarci nel cammino della vita per essere veri testimoni del Vangelo.

A conclusione il Parroco ha inserito in un cuore d’ argento, realizzato dall’ artista Davide Masia, i nomi di tutti coloro che si sono consacrati ed ha offerto il Cuore alla Vergine Maria.

 Rosalba / D.Massimo

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