Nel febbraio del 2020, mentre il mondo si preparava ad affrontare l’emergenza sanitaria legata alla pandemia di COVID-19, Don Massimo, parroco della parrocchia di San Benedetto, decise di compiere un gesto simbolico e carico di significato. In un momento di grande incertezza e paura, espose all’esterno del porticato della parrocchia il simulacro della Vergine Maria di Fatima, un atto che si rivelò un faro di speranza per la comunità.
La scelta di Don Massimo di collocare la statua all’aperto non fu casuale. In un periodo in cui le celebrazioni religiose erano limitate e le persone si trovavano isolate nelle loro case, questo gesto rappresentava un invito alla preghiera e alla riflessione collettiva. La Vergine Maria, venerata come madre e protettrice, veniva così invocata per ottenere la protezione degli abitanti della parrocchia e dei parrocchiani.
Il simulacro di Fatima, noto per le apparizioni mariane avvenute nel 1917, è simbolo di speranza e di intercessione. Don Massimo sottolineò l’importanza di unirsi in preghiera, anche a distanza, per affrontare insieme le sfide che la pandemia stava portando. La presenza della Vergine Maria, visibile a tutti, divenne un punto di riferimento per la comunità, un segno tangibile della fede e della resilienza.
In quel periodo, molti parrocchiani iniziarono a recarsi davanti alla statua, portando con sé le proprie ansie e speranze. Le preghiere, sussurrate in silenzio o pronunciate ad alta voce, si trasformarono in un momento di condivisione spirituale, un modo per sentirsi uniti nonostante le distanze fisiche.
Don Massimo, attraverso questo gesto semplice ma profondo, riuscì a trasmettere un messaggio di fiducia e di amore. La Vergine Maria, esposta all’esterno, divenne un simbolo di protezione e conforto, un richiamo a non perdere la fede nei momenti più bui.
In conclusione, l’esposizione del simulacro della Vergine Maria di Fatima da parte di Don Massimo non fu solo un atto di devozione, ma un vero e proprio gesto comunitario. In un tempo di crisi, la fede e la speranza trovarono una nuova forma di espressione, dimostrando che anche nei momenti più difficili è possibile trovare luce e conforto nella spiritualità. La parrocchia di San Benedetto, grazie a questo gesto, si unì in un abbraccio di preghiera e solidarietà, ricordando a tutti che la protezione divina è sempre presente, soprattutto nei momenti di bisogno.
Per questo gesto di protezione il Parroco ha promosso un pellegrinaggio a Fatima per ringraziare la Madonna della sua materna intercessione.
M.T.