Cagliari, prete esasperato dai cellulari scrive come comportarsi in Chiesa

Da L’Unione Sarda, 05/04/2013

“Ricordati che recarsi in chiesa non è come andare al mercato, ai giardini pubblici o in spiaggia”. Nella chiesa di Santa Lucia, a San Benedetto, il parroco ha affisso un cartello per ricordare ai fedeli cosa si deve (e non deve) fare nella casa di Dio.

Il decalogo delle buone maniere. A scrivere su un pannello come ci si comporta in Chiesa è stato il parroco della chiesa di Santa Lucia a San Benedetto, che di sentire cellulare squillare durante l’omelia non ne poteva davvero più.

“Prima di entrare, per favore, spegni il cellulare. Ricordati che questa è la casa di Dio, per cui comportati dignitosamente. Fai bene il segno della croce con l’acqua santa, saluta chi ti ospita, il Signore. Sii puntuale alle celebrazioni, non fuggire prima della fine della messa. Questo è un luogo sacro, per cui stai in silenzio e indossa un abbigliamento consono. Ricordati che recarsi in chiesa non è come andare al mercato, ai giardini pubblici o in spiaggia”. Il nuovo parroco don Massimo Noli, 48 anni, ex cappellano del Brotzu, ha installato all’ingresso della chiesa un grande pannello che invita i fedeli a seguire una serie di piccole regole comportamentali dettate dall’educazione e dal buonsenso.

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