La scomparsa del caro don Giovanni Marras ha suscitato nella comunità parrocchiale di San Benedetto una grande sofferenza poiché, con la sua amabile presenza e la sua sensibilità spirituale, sapeva dare conforto e consolazione a quanti lo incontravano. È stato per tanti anni in parrocchia prezioso collaboratore, presenza discreta, ha saputo trasmettere gioia e serenità. Sempre disponibile, è stato sacerdote mite e umile. Il caro don Marras ha saputo vivere con lo spirito delle beatitudini e ha fatto della sua vita un dono per il prossimo. In parrocchia era disponibile per le confessioni e nel confessionale ha formato generazioni di giovani.
Molti bambini lo cercavano attratti dal suo sorriso. Tutti i giorni si recava in parrocchia per celebrare la Messa e mettersi a disposizione per quanti lo cercavano.
Era un sacerdote che amava il suo ministero e promuoveva la carità. Sapeva ascoltare e consigliare, disponibile per guidare spiritualmente diversi gruppi parrocchiali come il Volontariato vincenziano, la Conferenza vincenziana, la Legio Mariae.
Il suo ricordo resterà indelebile nei cuori di quanti hanno ricevuto conforto e aiuto.
Lo affidiamo alla misericordia di Dio sicuri che il Signore lo accolga nella compagnia dei suoi santi. Papa Francesco nell’Esortazione apostolica sulla chiamata alla santità nel mondo contemporaneo «Gaudete et exultate» scrive: «Quando il cuore ama Dio e il prossimo, quando questo è la sua vera intenzione e non parole vuote, allora quel cuore è puro e può vedere Dio. San Paolo, nel suo inno alla carità, ricorda che, “adesso noi vediamo come in uno specchio, in modo confuso” ma nella misura in cui regna veramente l’amore, diventeremo capaci di vedere faccia a faccia. Gesù promette che quelli che hanno un cuore puro “vedranno Dio”».
Queste parole del Papa ben si addicono al caro don Giovanni Marras, sacerdote dal cuore semplice e pieno di carità. Nato a Sestu nel maggio del 1930 don Giovanni fu ordinato a Cagliari il 4 luglio 1954 nella basilica di Nostra Signora di Bonaria. Tra gli incarichi che il sito della diocesi riporta: vicario parrocchiale alla Beata Vergine del Rimedio (chiesa di San Lucifero) dal 1954 al 1965, dal 1966 al 1971 a Selargius nella parrocchia della Santissima Vergine Assunta. Nel 1971 è anche docente di religione al liceo classico «Dettori» di Cagliari, fino al 1986, anno nel quale diventa Vice Cancelliere Curia arcivescovile e dal 1988 al 2007 è il Cancelliere.
Nel 1981 gli viene conferito il titolo di Cappellano di Sua Santità.
Don Massimo Noli, Parroco San Benedetto – Cagliari