Piccola Casa di San Vincenzo – I 100 anni

Non è facile ricordare e poter trascrivere in breve la storia della realtà della Piccola Casa che ebbe inizio in castello dove le dame della carità di San Vincenzo de Paoli iniziarono la loro opera in collaborazione con le suore Vincenziane, aiutando le donne senza reddito e fissa dimora che vagavano nelle vie di Castello e dormivano in sottoscala o tuguri umidi.

Per concessione dell’Ordine Miliziano le Vincenziane ebbero a disposizione la Sinagoga, allora

abbandonata, di Santa Maria del Monte.

I locali erano infelici, così una nobildonna di Castello mise a loro disposizione un ampio camerone in via Corte d’Appello. Il locale decisamente migliore consentì alle donne che vivevano di elemosina e donazioni e ai bambini malati di tracoma (patologia contagiosa che porta alla cecità) di vivere in condizioni più dignitose. La reale storia della nostra Associazione “Piccola Casa” ha inizio nel 1970 con il trasferimento nella sede di Via San Benedetto n°5 (ex clinica del professor Baggio parente del famoso cardinale). La clinica venne data dal professor Baggio in gestione al Dott. Cardia, dal quale, dopo una lunga battaglia legale, il Volontariato Vincenziano è riuscito ad acquistare l’edificio, che è su tre livelli, compresa la villetta che attualmente ospita l’asilo.

Ed eccoci arrivati al gran giorno: oggi 12 ottobre 2018 cominciano i festeggiamenti con la celebrazione della Santa Messa, nella nostra bella Cappella che sembra essersi “ristretta” per l’affluenza degli ospiti convenuti oltre le nostre care assistite. Celebra Don Massimo coadiuvato da padre Crobu e assistito dal diacono Pierpaolo Restivo e da Carlo Lolliri.

Don Massimo, nell’omelia, ricorda brevemente la nostra storia e ci incoraggia col suo solito carismatico entusiasmo ad andare avanti sempre meglio.

Alla fine della messa brevi parole della Presidente Laura Cossu e della Vice Annamaria Tripepi…

E poi la riunione conviviale che gioiosamente unisce cuori e gola per l’accoglienza e la prelibatezza dei cibi preparati dai preziosi collaboratori e volontari della Piccola Casa. Cosa faremo senza di loro!!!

La serata si conclude con i ringraziamenti di tutti coloro che ci hanno onorati con la loro presenza gioiosa e preziosa. E noi ringraziamo tutti per l’affetto dimostrato alla nostra Associazione.

GRAZIE, GRAZIE, GRAZIE!

E sempre AD MAIORA sotto la protezione del nostro amatissimo San Vincenzo De Paoli.

Annamaria Tripepi

Per approfondire: Sardegnasolidale.it

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